CTC

Chi siamo

Loris de Luna

Loris De Luna, classe 1992, è un attore italiano di teatro, cinema e televisione.
Dopo la maturità scientifica, inizia il suo percorso di formazione professionale a Roma studiando recitazione, canto e danza contemporanea; nel 2014 consegue il BA (Hons) in Acting presso la University of Wales Prifysgol Cimru e nel 2021 consegue la Laurea Magistrale in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma.

Tra il 2013 e il 2024 colleziona esperienze teatrali con regist* come Dimitris Papaioannou, Giancarlo Sepe, Michela Lucenti, Martina Badiluzzi, Elvira Scorza, recitando anche in lingua inglese e partecipando a diversi festival come il Romaeuropa Festival e La Biennale di Venezia mentre il suo debutto televisivo avviene nel 2016 con la serie tv di RaiUno I Bastardi di Pizzofalcone. Lo abbiamo visto tra i protagonisti della terza e della quarta stagione di Gomorra – la serie e sul grande schermo con Il Contagio, opera seconda di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, e in Nata per te per la regia di Fabio Mollo. A dicembre 2019 interpreta un nuovo ruolo nella terza stagione de I Medici – Masters of Florence e nel 2022 nella serie di Canale 5 La voce che hai dentro diretta da Eros Puglielli. Nel 2023 è tra i coprotagonisti del film Netflix Mica è colpa mia, regia di Umberto Riccioni Carteni, e nel 2024 partecipa alla serie Amazon Costiera per la regia di Adam Bernstein e nella soap opera targata rai3 Un posto al Sole.

Nel 2024 fonda il CTC – Centro Teatrale Campano trasformando e riattando un deposito agricolo, un tempo usato dai nonni paterni, oramai in disuso.

Il CTC

Architettura interna

L’edificio, un tempo utilizzato come magazzino agricolo dai nonni Antonino e Margherita, è stato ora suddiviso in: ingresso, sala d’accettazione, bagno, spogliatoio, doccia e sala teatrale. La sala teatrale di 72 m2 è progettata per offrire uno spazio versatile, adatto a laboratori che vanno dal teatro di parola al teatro fisico, dalla danza a discipline come lo yoga, il Tai-Chi, il Kung-fu fino ad arrivare alla musica e alla scrittura creativa. A seconda delle esigenze del laboratorio e delle richieste degli esperti/partecipanti la struttura può mettere a disposizione tavoli, sedie, materiale di cancelleria, un piccolo impianto di illuminotecnica, un impianto audio ed un proiettore. I colori dei materiali utilizzati sono naturali, come il marrone, il verde e l’azzurro così da mantenere un’armonia con l’ambiente circostante. Il pavimento è in laminato color legno scuro, resistente e facilmente lavabile, adatto per attività fisiche e artistiche. Le pareti sono tinte con una tonalità di bianco così da avere un ambiente neutro e versatile. Il soffitto presenta delle capriate in ferro industriale alle quali è possibile ancorare del materiale scenico e una serie di fari per eventuali performance, set fotografici o esigenze laboratoriali. La sala è ben illuminata, con una combinazione di luci naturali provenienti da due porte-finestre posizionate sulla facciata principale e da una porta-finestra molto ampia sulla facciata frontale, esposta a sud, che danno sulla natura circostante, e da luci artificiali LED a basso consumo e a basso impatto ambientale da attivare quando la luce naturale diminuisce. La struttura, dalle fondamenta al tetto, è stata modificata e trasformata adoperando materiali moderni, maggiormente ecosostenibili e che migliorano l’efficienza energetica.

Architettura Esterna

La struttura anche all’esterno è pensata per integrarsi armoniosamente con il paesaggio naturale circostante. Si sviluppa orizzontalmente, le pareti presentano le numerose porte-finestre così da rendere lo spazio sempre in dialogo con l’esterno e dotate internamente di tendaggi per oscurare eventualmente la sala. Anche qui i materiali utilizzati richiamano i colori della natura o le tonalità più neutre di bianco. La porta-finestra maggiore offre una panoramica sull’esterno: un’abitazione di proprietà, un gazebo alberato ed una fitta vegetazione che possono diventare parte dello spazio scenico durante i laboratori. Le finestre sono progettate per aprirsi completamente, lasciando entrare la brezza fresca, i suoni della campagna e l’odore della flora. Presenta dunque un sistema di ventilazione naturale che sfrutta il vento per mantenere l’ambiente interno fresco e salubre, riducendo al minimo l’uso di aria condizionata o riscaldamento artificiale. Questo approccio ecologico è perfetto per favorire una connessione autentica con la natura e promuovere la sostenibilità. Durante la bella stagione, il confine tra l’interno e l’esterno è sfumato, e lo spazio stesso potrebbe “uscire” dalla sala verso la natura circostante. Tutt’intorno regna la pace e la tranquillità della natura: c’è una casa di campagna perfettamente integrata con il contesto, un ampio giardino che funge da estensione naturale della sala e 8.000 m2 di terreno coltivato, ricoperto di ortaggi e alberi da frutto.

Teatro/Natura

Una delle caratteristiche distintive di questa struttura teatrale è la continua connessione con l’ambiente naturale circostante. Intorno alla sala ci sono numerosi spazi dedicati al relax e alla riflessioneUn cortile esterno pavimentato, circondato da piante locali e alberi da frutta, offre uno spazio dove i partecipanti possono fare una pausa, conversare o meditare, condividere momenti informali e sorseggiare un thè per rinvigorirsi durante i laboratori. In alcuni angoli, ci sono piccole zone coperte con pergolati, dove i partecipanti possono scrivere o disegnare all’aperto, mentre ascoltano i suoni della natura. Alcuni spazi possono essere utilizzati per attività più intime, come sessioni di meditazione o creazioni artistiche individuali. Gli spazi sono progettati per ridurre al minimo i consumi energetici, utilizzando materiali riciclati, impianti a basso consumo e tecnologie green.

Il CTC è un luogo pensato per stimolare la creatività in un contesto di tranquillità e bellezza. Grazie alla fusione tra spazio interno ed esterno, offre un ambiente ideale per laboratori che esplorano l’arte in tutte le sue forme, senza mai perdere il contatto con la terra e il mondo naturale che li circonda. Un luogo dove l’arte si fa esperienza diretta e dove ogni attività è arricchita dall’energia e dalla vivacità della natura.